"Supreme Predator": un giovane attore che ha recitato in una serie Netflix è stato condannato a 15 anni di carcere per 26 reati sessuali

La serie Sex Education è stata un enorme successo su Netflix , con un pubblico fedele che attendeva ogni puntata e un tema che è stato applaudito per il modo creativo in cui affrontava la sessualità adolescenziale .

Nel corso delle quattro stagioni, il cast degli attori è stato rinnovato, con un cast base e altre storie secondarie che si intrecciavano con la trama principale.

Alexander Westwood è apparso in 17 episodi della serie e ha poi proseguito la sua carriera verso la celebrità in altre creazioni sulla piattaforma di streaming. Il nome dell'attore 24enne ha fatto di nuovo notizia in tutto il mondo, questa volta per i suoi raccapriccianti precedenti di molestatore sessuale .

Westwood è stato condannato a 15 anni di carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole di 26 reati sessuali , riporta il quotidiano britannico Daily Mail .

Il procuratore Andrew Wallace KC lo ha descritto come un "predatore sessuale" e un "supermanipolatore" e ha affermato che avrebbe potuto essere accusato di 77 gravi aggressioni sessuali, ma ha ridotto il numero a 26 per facilitare la sentenza.

"Se dovessimo elencare tutti i casi, ci sarebbero centinaia di accuse", ha detto il procuratore. Ha aggiunto: "Ha usato la sua celebrità per approfittarsi delle sue vittime per abitudine. Quando la fama lo chiamò, incontrò due ragazze di 16 anni e sfruttò la sua posizione privilegiata per abusare di loro."

Si ritiene che le aggressioni dell'attore siano iniziate quando aveva solo dieci anni e che due delle vittime fossero bambini a cui dava lezioni di recitazione.

Tra i crimini di cui è accusato c'è il caso di una sua studentessa, che ha aggredito sessualmente per otto anni. La corte ha stabilito che Westwood era “affascinato dalla pornografia fin da un’età molto precoce” e ha rivelato di aver “costretto una ragazza a bere la sua urina” come parte dell’abuso.

Al processo, mentre le vittime erano sul banco dei testimoni tenendosi per mano, il giudice Neil Chawla si è rivolto direttamente all'imputato: "Hai usato il tuo status di celebrità per fare delle prede a ragazze giovani, innocenti e ingenue, facilmente impressionabili ".

"La giuria ha respinto le tue smentite e la tua storia di incolpare la vittima, e ha ritenuto che eri un predatore seriale e che i reati sessuali erano diventati parte del tuo stile di vita", ha continuato il giudice.

"Ho pensato a lungo alla libertà su cauzione come a un atto di pietà nei confronti dei suoi genitori, ma la scorsa settimana è stato trovato in un hotel in chiara violazione dei termini della cauzione così misericordiosamente concessa da questa corte", ha detto Chawla.

Gli parlò anche della sua mancanza di rimorso, che fu un'altra ragione per una condanna più severa. "Devo condannarti per un gran numero di reati sessuali commessi nell'arco di appena un decennio della tua vita, per i quali non hai mostrato alcun rimorso e continui a rappresentare un pericolo per la collettività ", ha affermato.

È stato anche condannato per "aver incitato un altro minore di età inferiore ai dieci anni a compiere atti sessuali". Tra le accuse, è emerso che un'adolescente è stata violentata dietro le quinte della serie Bridgerton , mentre un'altra studentessa è stata convinta a spogliarsi nuda per una scena di mitologia greca.